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pagine di ridlessioneRiflessioni
1) Avendo rinnovato il sito su cui espongo la mia produzione pittorica, ho pensato di affiancargli un perditempo sano, intelligente, culturale, fatto di scambi di opinioni , di emozioni, di punti di vista etc. Di net work ormai se ne contano molti, ma, come sappiamo, non garantiscono né privacy né libertà di espressione e nemmeno buona conservazione di ciò che si pubblica. A questa pagina potrà accedervi chiunque abbia voglia di dire la sua in modo civile, nel rispetto del pensiero altrui, e senza la pretesa di dire o leggere verità assolute. I miei interventi, quando possibile, saranno integrati da immagini frutto del mio pensiero. Invito tutti gli amici di fb ad affacciarsi per dire la propria, visitare il sito e... lasciare la propria impronta. Buon divertimento. Felice

2) 1) Ho visto la luce in un periodo storico in cui si viveva sotto imposizioni che bisognava rispettare o si finiva male. Voglio dire però, che, nel rispetto dei 10 comandamenti, si poteva vivere, in una certa tranquillità, senza dover fare salti mortali alla ricerca di risorse per ingozzare la classe di potere, formata da pochi elementi dominanti, in proporzione ad ogni realtà demografica cittadina. “Il tributo” raffigurato dal Pittore Masaccio nel primo rinascimento (vds), ci dice che “il vizio” è antichissimo, forse quanto “l’Homo sapiens”, se consideriamo che nelle più remote fasi dell’umanità è sempre esistito e mascherato da oboli e offerte alle divinità. La storia, quella vera scolpita sulle pietre, è piena di esempi in cui serviva ad ingraziarsi le benevolenze del potere “divino”. Dai Romani il potere divino si trasferisce in terreno a “Dea Roma” e di lì, agli uomini che la “rappresentano” , I quali per farlo con autorità hanno inventato le “elezioni”.
E’ inutile, quindi, lamentarci se siamo truffati, derubati, malmenati, e “cul rutt e senza cras” o, per dirla con i miei compaesani “la figghia fatuh e la fcozz”.
2) Ma, A MODO MIO, voglio cominciare dall’inizio, cioè da quando il primo Homo cominciò a pensare che i fenomeni della natura potessero avere a che fare con qualche FORZA SOVRUMANA che li regolasse. Fu così che si inventarono le prime Divinità scelte appunto tra le forze della natura. I primissimi pensatori della preistoria dissero: Era il CAOS dal quale nacque GEA ( Madre Terra), quindi EROS e poi i GIGANTI che popolarono il cielo ( Uranio, Crono, Saturno, Zeus etc.)
Secondo me, però, tutte queste figure non erano che le forze della natura, in eterno e disordinato conflitto perché non organizzate, che formavano l’Universo in disordine. Quindi il “ big bang”, cioè uno scontro casuale ma immane di dette forze, le avrebbe messe in ordine consentendo loro di organizzarsi e dare inizio alla vita. Mi spiego: noi tutti ormai, conosciamo gli effetti devastanti della bomba atomica di hiroshima, ma sappiamo anche che la potenza di questa non è che l’infinitesima parte di uno scontro di forze naturali che coinvolga tutto l’universo. Per chi ha dimestichezza con la chimica, la comprensione del fenomeno sarebbe più accessibile. L’universo era, come è tuttora, formato di elementi chimici: atomi , molecole, metalli etc. tutti allo stato caotico: il big bang li avrebbe ordinati nel senso che avrebbe consentito loro di unirsi secondo regole ordinate per formare acqua ( H2+O), aria( N + H + O + altri), acidi e sali per la formazione delle terre, degli oceani, dei mari, dell’atmosfera etc.
3) Nella notte dei tempi, miliardi di anni fa sarebbe successo tutto questo pandemonio con elementi sempre esistiti allo stato, diciamo, brado, cioè disordinato senza regole e quindi senza vita da noi umani accettata come tale. Nell’esempio fatto prima, la bomba H, è stata devastante per la nostra vita, ma, in alcuni altri casi ha dato il via a nuove forme di vita diverse dalla nostra, esattamente come è successo miliardi di anni fa nell’universo. Oggi le nuove forme di vita, noi umani, le consideriamo malefiche, tumorali, mortali, negative, ma non possiamo sapere cosa potranno diventare nella loro evoluzione. Si, perché anche le nostre cellule primordiali erano mucchietti di cellule cancerose che si moltiplicavano disordinatamente senza essere qualcosa. Ho sperimentato di persona la cosiddetta “moltiplicazione in vitro” di cellule vegetali: ebbene una cellula qualsiasi messa in idonee condizioni di giusta temperatura, umidità, movimento, forma un ammasso di cellule indifferenziate che si moltiplicano con velocità sproporzionata rispetto alle cellule della stessa specie differenziate. Quelle stesse cellule amorfe, trasferite in ambienti ugualmente controllati ma con diversi elementi nutritivi, differenziano ( evolvono) le loro parti formando radici o foglie che noi riconosciamo come vegetali. Quindi possiamo affermare che la vita non è solo quella che conosciamo noi evoluti esseri umani e terrestri; ogni pianeta formatosi dal big bang come la Terra, sicuramente ha avuto un inizio di vita che difficilmente può essersi evoluta come la nostra, cioè nelle forma che noi conosciamo
2) Giorni fa a Terlizzi hanno festeggiato il giorno della legalità, invitando relatori e pubblico a prendere atto di quello che si fa a Terlizzi in fatto di “legalità”. Ebbene, a parte la provocazione di qualche docente di ingegneria edile dell’UNIBA ai laureandi: “costruite come c. vi pare ma non come fanno a Terlizzi”, in fatto di edilizia Terlizzi versa nella più squallida illegalità. In ogni dove, quando si approva un piano di costruzione, e lo facevano già 20 o 25 secoli fa i Romani e gli Etruschi, si traccia la pianta dell’edificando con strade e infrastrutture, si realizzano queste e quindi si passa alla edificazione. A Terlizzi avviene il contrario e, per consentire la più ampia corruzione, si rivedono i programmi e sui suoli, prima destinati alle infrastrutture, vengono rilasciati nuovi phttp://www.felicegiancaspro.it/categorieBlog.phprogetti di costruzione, alla faccia di chi, rispettando le leggi, ha ceduto gratuitamente cinque volte tanto per edificare uno. La legge Bucalossi obbliga il costruttore a pagare il corrispettivo delle spese per la realizzazione di dette opere se lo stesso( si badi non il Comune) non intende realizzarle. La corruzione ed il clientelismo fanno il


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  • ZAP ZAP | 18/06/21, 11:06:37


  • ZAP ZAP | 18/06/21, 12:06:22


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