6) 1 CaMaNdra sembra il nome di un animale, insetto o verme, viscido, strisciante, che si insinua scivolando senza rumori e movimenti sospetti. E’, invece, una sigla multipla di tre parole Ca. morra, Ma. fia, Ndra.ngheta dal gusto italomeridionale. Poi c’è la S.C.U. che da sola vale per le tre.
2 Ma. fia, o Ma. ggioranza, si equivalgono, anzi la seconda sta scavalcando la prima. E’ un termine che dal diritto politichese sta invadendo la vita condominiale. E’ diventata sinonimo di Legge, Codice Civile. Infatti, grazie ad essa si possono ottenere diritti che nessuna Legge può concedere.
3 Nessuno può menomare i diritti di ciascun condomino, recita il C.C. in fatto di condominio; una Ma.ggioranza, plagiata o ottenuta con artifici cioè corrotta ( vds votazioni comunali, regionali, nazionali etc) può menomare o distruggere qualsiasi diritto.
4 Un Regolamento nel Condominio rappresenta la “Costituzione”, detta leggi che devono essere rispettate, seguendo le leggi che lo regolano. Recita il C.C. : In un condominio l’amministratore deve rispettare e far rispettare il Regolamento
5 Al mio paese la Ma. è entrata di forza nel condominio grazie a qualche amministratore professionista che si è laureato in giurisprudenza che suggerisce, consiglia, plagia ed organizza gruppi di “maggioranza” che conta ( cosi ha risposto una condomina plagiata ad un condomino privato dei diritti)
Leggi tutto | Commenti | 2017-07-16
7) interpretazioni
Una aberrante interpretazione che ha sconvolto l’umanità
Molti di noi, pur di mostrarsi ad un pubblico altrettanto ignorante, non riesce a distinguere una ricorrenza di festa da una di lutto. E’ giusta la “Festa della Mamma” il 14 maggio quando ogni figlio, ma non tutti, vuole dare un senso al “valore di famiglia” ormai quasi sparito nel sentire moderno; va bene festeggiare un onomastico, un compleanno di persone di cui si riconosce un fatto affettivo; ma festeggiare un giorno di lutto in cui il solo pensiero farebbe rabbrividire, mi sembra non solo un controsenso, ma mancanza di sentire umano.
L’8 marzo, per esempio, ci ricorda una strage di donne lavoranti molte altri fatti del genere; senza dimenticare le foibe dalmate/venete, gli esaparicidos sudamericani, gli eccidi nazisti, le deportazioni naziste, e tanti altri massacri di cui è piena la storia e di cui nessuno si ricorda, o finge di non ricordare. Non sono massacri da ricordare l’invasione del continente americano da parte dei vichinghi nord europei?; non sono massacri di massa quelli eseguiti in Sudafrica dagli olandesi?, e dai belgi nel Congo?; e degli inglesi nelle Indie? E di tutti i “colonizzatori” che si sono buttati a capofitto sulle ricchezze minerarie del pianeta?. Avremmo bisogno di 366 giorni di memoria all’anno, cioè di lutto, per ricordare gli eccidi di massa commessi anche in nome di presunte civilizzazioni. Senza parlare delle devastazioni e degli stermini che i “ barbari principi del nord Europa” (vds G.Cesare in de bello gallico) portarono su tutta l’Europa “ pacificata da Roma imperiale”.
Quando i discepoli e seguaci di Cristo partirono da Gerusalemme per diffondere la nuova feda, ripercorsero le strade consolari fino a Roma, dove poi furono crocifissi e seppelliti nelle Catacombe. Non fecero mai uso di armi di alcun genere.
Quando Costantino, ultimo imperatore romano, concesse libertà di culto a seguito della conversione, aveva avuto la visione del crocifisso simbolo della nuova fede (In hoc signo vinces). Costantino in hoc signo vinse la battaglia contro Massenzio, ma perse la guerra contro gli invasori principi barbari del nordEuropa perché questi, frattanto, avevano già devastato , distrutto e saccheggiato quanto di buono rimaneva sullo stivale meridionale: le culture agricole (ulivi, viti ed altro) che tanto benessere avevano dato ai romani.
I barbari principi del nord, avevano saccheggiato e riconquistato tutte le province romane, tra cui il nostro meridione, sostituendo al simbolo di fede (il crocifisso) il simbolo della vendetta, della sopraffazione, del potere : la spada. Gli arcangeli infatti non sono che la metafora negativa degli angeli che noi immaginiamo. Essi infatti fanno parte della mitologia ebraica, assimilata dai nordici.
Leggi tutto | Commenti | 2017-05-14